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  • Il Cristianesimo è la religione dei nomi propri, non delle essenze. Dei volti concreti, non degli ectoplasmi. Del prossimo in carne ed ossa con cui confrontarsi, e non delle astrazioni volontaristiche con cui crogiolarsi."
    (Don Tonino Bello)
  • "Il tempo è superiore allo spazio. Dare priorità al tempo significa occuparsi di iniziare processi, più che di possedere spazi"
    (Evangelii Gaudium)
  • "E' il filo di un aquilone, un equilibrio sottile, non è cosa ma è come , E' una questione di stile"
    (Nicolò Fabi “è non è”)
  • Il Cristianesimo è la religione dei nomi propri, non delle essenze. Dei volti concreti, non degli ectoplasmi. Del prossimo in carne ed ossa con cui confrontarsi, e non delle astrazioni volontaristiche con cui crogiolarsi." (Don Tonino Bello)
  • Promuovere la testimonianza della carità, lo sviluppo integrale dell'uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica. "
    (Statuto Caritas Italiana)

AVVENTO/NATALE DI CARITA' 2017

“Il Signore annuncia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli” (Sal. 85,9) è il tema scelto dalla Conferenza Episcopale Italiana per questo Avvento/Natale 2017. Anche Caritas diocesana Pescia ha scelto questo tema per accompagnare, con la riflessione, le iniziative e i gesti di carità di questo periodo e propone a tutta la Diocesi di sostenere due progetti:

 “Accoglienza Facibeni”: servizio di ospitalità gestito da Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa e Caritas diocesana, attivo dal 2010. Sono due appartamenti del Comune di Montecatini Terme, uno messo a disposizione di una famiglia, l’altro di donne singole che vivono un disagio abitativo. L’obiettivo di Caritas non è solo quello di offrire un tetto e un pasto, ma quello di affiancare le persone in un percorso verso il raggiungimento di autonomia e indipendenza: la fuoriuscita veloce o graduale, si concretizza con la ricerca e l’ottenimento di un lavoro, il riallacciare rapporti familiari, il trovare una casa. Dall’apertura, circa 30 persone tra uomini e donne sono stati accolti in casa e molti percorsi di fuoriuscita si sono concretizzati in autonomia reale.

 “Operazione Colomba”: progetto del Corpo Civile Nonviolento di Pace della Comunità Papa Giovanni XXIII, che opera in zone di guerra per alleviare le sofferenze delle popolazioni civili, supportare e promuovere la collaborazione con le organizzazioni per la difesa dei diritti umani, facilitare spazi di dialogo tra le parti. Fra i tanti luoghi del mondo in cui opera, dal 2004, c’è un villaggio palestinese sito sulle colline a sud di Hebron, nei territori occupati e controllati civilmente e militarmente da Israele, presidiato con almeno 4 volontari ogni giorno dell’anno.

I volontari sostengono la popolazione locale nello svolgimento della vita quotidiana, proteggendola dagli attacchi attraverso una resistenza pacifica e non violenta (affiancamento durante lo svolgimento di attività come la raccolta olive, il rifornimento di acqua, la pastorizia e la coltivazione, gli spostamenti a piedi dei bambini verso scuola). Con questa operazione, i volontari cercano di favorire i diritti umani, incentivare un lavoro di advocacy, documentare e denunciare le violenze, facilitare spazi di incontro e dialogo fra le parti, accogliere le delegazioni in visita al villaggio, al fine di aumentare la consapevolezza della società civile sull’esperienza di resistenza nonviolenta al conflitto di queste comunità.

La raccolta sarà effettuata nelle parrocchie, presso la Curia Vescovile nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato (10-12) o tramite bonifico bancario su conto corrente intestato alla Diocesi, causale “Avvento di carità 2017” IBAN IT73W 06260 24911 000301246C00.