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  • Il Cristianesimo è la religione dei nomi propri, non delle essenze. Dei volti concreti, non degli ectoplasmi. Del prossimo in carne ed ossa con cui confrontarsi, e non delle astrazioni volontaristiche con cui crogiolarsi."
    (Don Tonino Bello)
  • "Il tempo è superiore allo spazio. Dare priorità al tempo significa occuparsi di iniziare processi, più che di possedere spazi"
    (Evangelii Gaudium)
  • "E' il filo di un aquilone, un equilibrio sottile, non è cosa ma è come , E' una questione di stile"
    (Nicolò Fabi “è non è”)
  • Il Cristianesimo è la religione dei nomi propri, non delle essenze. Dei volti concreti, non degli ectoplasmi. Del prossimo in carne ed ossa con cui confrontarsi, e non delle astrazioni volontaristiche con cui crogiolarsi." (Don Tonino Bello)
  • Promuovere la testimonianza della carità, lo sviluppo integrale dell'uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica. "
    (Statuto Caritas Italiana)

Alimenta la solidarietà nei supermercati Coop.Fi

Sabato 16 ottobre si è svolta la ormai consueta raccolta alimentare organizzata da Fondazione il Cuore si scioglie, in collaborazione con Caritas Toscana e tante altre associazioni solidali, nei punti vendita Coop.fi della nostra regione: hanno partecipato ben 73 supermercati e sono state raccolte in totale 146 tonnellate di prodotti di prima necessità destinate a famiglie in difficoltà.

Al punto vendita Coop di Via Biscolla (ex Ipercoop) Caritas diocesana ha presenziato tutta la giornata, coordinando ben 9 realtà caritative fra parrocchie e associazioni: parrocchie di Montecatini Terme (San Francesco, Santa Maria Assunta, Sant’Antonio e Corpus Domini) , il monastero delle benedettine di Montecatini Alto, la parrocchia di Santa Rita di Margine Coperta, l’Ass. Amore e vita, Cisom – corpo italiano di soccorso dell’Ordine di Malta, la Misericordia di Pieve a Nievole. Sono stati circa 30 i volontari che si sono alternati per tutto l’orario di apertura del supermercato: fra questi, i neo servizio-civilisti di Caritas diocesana, giovanissimi che hanno scelto di dedicare un anno della loro vita al servizio della comunità.

In totale sono stati raccolti qui 1895 kg di alimenti a lunga conservazione, in prevalenza pasta, riso, olio, farina, pelati, legumi, latte, tonno, zucchero, biscotti, prodotti dell'infanzia.

Dopo lo stoccaggio in scatoloni direttamente in loco, i prodotti sono stati momentaneamente immagazzinati presso la parrocchia di Sant’Antonio a Montecatini. Entro giovedì 28, Caritas diocesana provvederà a suddividere la quantità di alimenti e distribuirli, in base al numero di assistiti, alle parrocchie e associazioni che hanno collaborato alla raccolta, le quali settimanalmente consegnano pacchi alimentari alle famiglie del nostro territorio che presentano difficoltà economiche.

“Rispetto alle ultime raccolte alimentari, abbiamo avuto l’impressione di un numero ridotto di persone che si sono recate a fare la spesa, ma nonostante ciò la comunità ha reagito con l’ormai consolidata solidarietà” afferma Rossana Falvella, operatrice Caritas impegnata nell’organizzazione della raccolta “La maggioranza delle persone che abbiamo interpellato all’entrata del supermercato, all’uscita ci ha donato qualcosa, anche fosse un solo pacco di pasta.”

“Il ringraziamento della Caritas diocesana va alla Fondazione il cuore si scioglie e alla sezione soci Coop Valdinievole per fornire questa importante opportunità e per il sostegno fornito nell’organizzazione” dichiara la direttrice Maria Cristina Brizzi “Ma il ringraziamento più grande è dovuto sia ai volontari che si impegnano in queste giornate di raccolta sia alla cittadinanza che partecipa sempre con molta generosità.”

Sul nostro territorio, hanno partecipato anche il negozio di Borgo a Buggiano, presenziato dal gruppo “Banco Solidale” della locale Pubblica Assistenza, dove sono stati raccolti 1680 kg, e il punto vendita di Monsummano Terme, presenziato dalle Caritas parrocchiali Fontenova e Cristo Redentore, dove sono stati raccolti 1085 kg. In totale, dunque, nella nostra diocesi sono stati donati 4660 kg di generi di prima necessità: segno di una comunità solidale che risponde sempre in modo positivo agli appelli di aiuto.

Aperto il bando per il Servizio Civile Universale

Fino alle ore 14.00 del 26 gennaio prossimo è aperto il bando per partecipare alla selezione del Servizio Civile Universale per giovani tra i 18 e i 28 anni: 2 posti sono disponibili presso la Caritas diocesana di Pescia. 

Il progetto “Nessuno si salva da solo: disagio adulto Pistoia-Pescia” (scaricabile qui) prevede per i ragazzi selezionati attività di supporto al Centro Ascolto e la partecipazione ad un percorso formativo su temi cari a Caritas (ascolto e la relazione d’aiuto, promozione umana, stile Caritas).

Nei centri di ascolto diocesani operatori e volontari, soprattutto in questo periodo di emergenza sanitaria, tentano di dare risposte alle persone che vi si rivolgono in merito a bisogni primari, come sistemazioni abitative sicure, cibo, indumenti e cura dell’igiene personale; attraverso la risposta materiale a queste istanze, cercano di istaurare relazioni, in modo da avviare processi di promozione umana e re-inclusione sociale.

Possono presentare domanda giovani con età compresa fra 18 anni e 28 anni e 364 giorni e con cittadinanza italiana, di un paese UE o, se extra UE, regolarmente soggiornanti su territorio italiano; che non abbiano riportato condanne penali definitive; che non abbiano già svolto Servizio Civile Nazionale o Universale, che non facciano parte di corpi militari o di polizia, o che non abbiano attualmente o nei 12 mesi precedenti avuto un rapporto di lavoro con l’ente titolare del progetto.

I selezionati potranno svolgere il servizio per 12 mesi, ricevendo un contributo mensile di 444.30 euro.

Tutte le informazioni sul Servizio Civile Universale sono consultabili sul sito www.politichegiovanili.gov.it, dove è spiegato anche come presentare la domanda online attraverso la piattaforma https://domandaonline.serviziocivile.it, entro e non oltre le ore 14 del 26 gennaio prossimo; per accedere occorre essere in possesso di SPID livello 2 di sicurezza.

è possibile anche richiedere informazioni in merito al progetto specifico telefonando allo 0572/70301 e chiedendo di Antonino (lun-ven 8:30-13:00) o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

"Anni fa, uno spot pubblicizzava il Servizio Civile come un anno che ti cambia la vita. Caritas Diocesana Pescia ha fatto esperienza, in molti anni di attività con i ragazzi, che la vita cambia prima di tutto a noi, come Ufficio Pastorale, quando ci lasciamo modificare dai giovani che arrivano a fare questa scelta. La nostra scelta è quella di dire ai giovani quanto sia importante che si mettano in gioco come veri nuovi strumenti di ogni comunità. Non sai fare niente di particolare? Non importa. Sei tu e tu potrai darci tanto: per noi è importante. Invitiamo davvero i ragazzi a crederci quando diciamo che sono essenziali. Per Caritas è fondamentale curare tutte le fasi del percorso con noi, affinché nessuno si senta solo manodopera: cresciamo insieme perché la contaminazione è importante per la nostra crescita." Antonino Ruggiero, responsabile area giovani Caritas diocesana Pescia.

 

 

 

 

AVVENTO/NATALE DI CARITA' 2017

“Il Signore annuncia la pace per il suo popolo, per i suoi fedeli” (Sal. 85,9) è il tema scelto dalla Conferenza Episcopale Italiana per questo Avvento/Natale 2017. Anche Caritas diocesana Pescia ha scelto questo tema per accompagnare, con la riflessione, le iniziative e i gesti di carità di questo periodo e propone a tutta la Diocesi di sostenere due progetti:

 “Accoglienza Facibeni”: servizio di ospitalità gestito da Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa e Caritas diocesana, attivo dal 2010. Sono due appartamenti del Comune di Montecatini Terme, uno messo a disposizione di una famiglia, l’altro di donne singole che vivono un disagio abitativo. L’obiettivo di Caritas non è solo quello di offrire un tetto e un pasto, ma quello di affiancare le persone in un percorso verso il raggiungimento di autonomia e indipendenza: la fuoriuscita veloce o graduale, si concretizza con la ricerca e l’ottenimento di un lavoro, il riallacciare rapporti familiari, il trovare una casa. Dall’apertura, circa 30 persone tra uomini e donne sono stati accolti in casa e molti percorsi di fuoriuscita si sono concretizzati in autonomia reale.

 “Operazione Colomba”: progetto del Corpo Civile Nonviolento di Pace della Comunità Papa Giovanni XXIII, che opera in zone di guerra per alleviare le sofferenze delle popolazioni civili, supportare e promuovere la collaborazione con le organizzazioni per la difesa dei diritti umani, facilitare spazi di dialogo tra le parti. Fra i tanti luoghi del mondo in cui opera, dal 2004, c’è un villaggio palestinese sito sulle colline a sud di Hebron, nei territori occupati e controllati civilmente e militarmente da Israele, presidiato con almeno 4 volontari ogni giorno dell’anno.

I volontari sostengono la popolazione locale nello svolgimento della vita quotidiana, proteggendola dagli attacchi attraverso una resistenza pacifica e non violenta (affiancamento durante lo svolgimento di attività come la raccolta olive, il rifornimento di acqua, la pastorizia e la coltivazione, gli spostamenti a piedi dei bambini verso scuola). Con questa operazione, i volontari cercano di favorire i diritti umani, incentivare un lavoro di advocacy, documentare e denunciare le violenze, facilitare spazi di incontro e dialogo fra le parti, accogliere le delegazioni in visita al villaggio, al fine di aumentare la consapevolezza della società civile sull’esperienza di resistenza nonviolenta al conflitto di queste comunità.

La raccolta sarà effettuata nelle parrocchie, presso la Curia Vescovile nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato (10-12) o tramite bonifico bancario su conto corrente intestato alla Diocesi, causale “Avvento di carità 2017” IBAN IT73W 06260 24911 000301246C00.

Donazioni

Puoi lasciare un'offerta presso gli uffici della Segreteria della Caritas Diocesana di Pescia oppure versare una quota sul conto corrente intestato a: 

Diocesi di Pescia 

Intesa sanpaolo - Filiale di Pescia

IBAN IT 26 G 03069 24904 000000301 246

CAUSALE: offerta per Caritas Diocesana Pescia per (nome servizio/ progetto)

Donazioni

Puoi lasciare un'offerta presso gli uffici della Segreteria della Caritas Diocesana di Pescia oppure versare una quota sul conto corrente intestato a: 

Diocesi di Pescia 

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IBAN IT 26 G 03069 24904 000000301 246

CAUSALE: offerta per Caritas Diocesana Pescia per (nome servizio/ progetto)

Farmadono a Pieve a Nievole

A Pieve a Nievole esiste una particolare realtà di dono, Farmadono, associazione nata nel marzo 2019, la cui presidente è la dottoressa Francesca Logotrico, che si occupa di distribuire gratuitamente farmaci, dispositivi medici e integratori alle fasce fragili della popolazione della nostra diocesi. Farmadono ha ricevuto nel mese di ottobre un encomio da parte del Comune di Pieve a Nievole per l’impegno profuso durante il periodo di emergenza covid. 

L’idea è nata a inizio 2019 dalla mente della farmacista Rita Lunigiano che, nello svolgere il suo lavoro, aveva raccolto confidenze dei clienti circa la difficoltà economica a sostenere spese per medicinali. Con l'aiuto di don Alberto Tampellini, parroco di Pieve a Nievole, dopo pochi mesi ha preso avvio un centro di distirbuzione gratuita di medicinali in alcuni locali riservati della caritas parrocchiale.

Sono 12 i volontari a prestafre servizio, la maggior parte medici e farmacisti. La distribuzione dei farmaci avviene due volte a settimana (mer 16-18 e sab 10-12) e gli utenti accedono su segnalazione dei centri di ascolto della nostra diocesi. Sono circa 500 le famiglie del territorio assistite: italiani e stranieri in egual misura, in prevalenza famiglie monoredditto con figli, poiché i farmaci pediatrici hanno un costo molto elevato. Oltre a distribuire medicinali, i volontari si ci mettono in ascolto delle persone, dispensando anche consigli medici e fornendo parole di conforto e supporto.

Circa l’80% dei medicinali distributi è donato dalla Fondazione Banco Farmaceutico, attiva dal 2000 su tutto il territorio nazionale: si tratta sia dei medicinali raccolti durante la giornata di colletta del farmaco (che si svolge ogni anno a febbraio), sia di farmaci vicini alla scadenza donati dalle aziende, un modo questo per aiutare le persone riducendo lo spreco. Il 20% invece è acquistato in base alle necessità grazie ad un budget messo a disposizione dalla parrocchia.

Negli ultimi mesi Farmadono ha fronteggiato due diversi tipi di emergenza. Durante il periodo di pandemia covid si sono fin da subito attivati per sostenere le famiglie in difficoltà nell’acquisto di medicinali. Inoltre, per le persone anziane e fragili, è stato predisposto un servizio di consegna a domicilio per evitare loro possibili situazioni di rischio. I volontari hanno poi fornito ed eseguito, in collaborazione con la Croce Rossa di Montecatini_Buggiano, 800 test sierologici durante specifiche giornate di screening: a Buggiano aperti alla popolazione, a Montecatini agli utenti e operatori delle Caritas del territorio.

Nei mesi di agosto-settembre, con l’arrivo a Montecatini dei profughi afgani,è stata promossa una colletta straordinaria di farmaci, a cui la popolazione ha risposto con estrema generosità.

Graduatorie provvisorie Servizio Civile Regionale

Di seguito, si rendono pubbliche le graduatorie provvisorie in attesa di verifica da parte di Regione Toscana dei colloqui di Servizio Civile Regionale. 

dei colloqui di Servizio Civile Regionale