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  • Il Cristianesimo è la religione dei nomi propri, non delle essenze. Dei volti concreti, non degli ectoplasmi. Del prossimo in carne ed ossa con cui confrontarsi, e non delle astrazioni volontaristiche con cui crogiolarsi."
    (Don Tonino Bello)
  • "Il tempo è superiore allo spazio. Dare priorità al tempo significa occuparsi di iniziare processi, più che di possedere spazi"
    (Evangelii Gaudium)
  • "E' il filo di un aquilone, un equilibrio sottile, non è cosa ma è come , E' una questione di stile"
    (Nicolò Fabi “è non è”)
  • Il Cristianesimo è la religione dei nomi propri, non delle essenze. Dei volti concreti, non degli ectoplasmi. Del prossimo in carne ed ossa con cui confrontarsi, e non delle astrazioni volontaristiche con cui crogiolarsi." (Don Tonino Bello)
  • Promuovere la testimonianza della carità, lo sviluppo integrale dell'uomo, della giustizia sociale e della pace, con particolare attenzione agli ultimi e con prevalente funzione pedagogica. "
    (Statuto Caritas Italiana)

CARITAS DIOCESANA

 

La Caritas Diocesana di Pescia è l’Ufficio Pastorale della Diocesi che ha la funzione di animare la comunità, sensibilizzandola alla carità, alla giustizia e alla pace, con prevalente fine pedagogico e un’attenzione particolare alle espressioni di maggiore povertà.

Nucleo profughi: giovani per l'integrazione

Nasce il "Nucleo Profughi" di Caritas Diocesana Pescia, dall'iniziativa di alcuni volontari del Gruppo Giovani Caritas. 

Dopo l'esperienza di una cena condivisa con i richiedenti asilo ospiti a Vellano, che si è svolta lo scorso luglio nell'ambito della "Vacanza solidale", i ragazzi hanno manifestato l'intenzione di poter svolgere alcune attività di volontariato per e con i rifugiati. Dopo alcune riunioni, è nato il "Nucleo profughi" di Caritas Diocesana Pescia, con gli obiettivi di creare una sinergia fra l'ente gestore e la Caritas Diocesana per ideare e portare avanti attività realmente utili ai profughi e rispondenti alle loro esigenze e di "animare il nostro territorio", svolgendo attività di sensibilizzazione.  

Fra le prime attività, nello spirito di formazione che contraddistingue il metodo Caritas, i ragazzi del Nucleo e tutto il Gruppo Giovani Caritas assisteranno ad uno spettacolo teatrale a Capannori dell'attore e griot senegalese Mohamed Ba, che metterà in scena il cammino di due cittadini africani verso la speranza di una vita migliore. 

 

 

ALCUNI MOMENTI DELLA CENA CONDIVISA FRA GRUPPO GIOVANI CARITAS E RIFUGIATI A VELLANO NEL LUGLIO SCORSO

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Raccolta fondi - Alluvione 2023

Natale solidale con Caritas diocesana

Alimenta la solidarietà nei supermercati Coop.Fi

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